Recensione un po' superficie. Sia perché sbrigativa per i nomi coinvolti, sia perché la line-up è stravolta rispetto al primo album mentre qui si fanno riferimenti ancora ai vecchi membri... 'nzomma...
È ormai prassi nel democraticissimo occidente falciare di censura. Dal periodo covid poi c'è stata un'accelerata per mettere a tacere qualsiasi voce discordante dalla narrazione ufficiale e l'unica ritenuta degna di essere divulgata. Da allora, lo si sta facendo con sempre maggior frequenza. Tramite algoritmo o meno, si sta togliendo la voce a chi è scomodo o a chi, per qualche ragione ignota, appare tale. Ci sarebbe molto da scrivere ma non è il luogo. Di certo, la tendenza è preoccupante
" a me fanno piangere sinceramente...anzi, non ne capisco minimamente il successo " Il mitico non delude le aspettative. Grande Graz!